Design UX: Hidden vs Disabled

Funzionalità nascoste o disabilitate: strategie di design UX efficaci


Design UX: Hidden vs Disabled

Hidden VS Disabled, quale è meglio usare?

Design UX: come e quando nascondere o disabilitare funzionalità

Introduzione

Il design dell'esperienza utente (UX) è un campo complesso che richiede un'attenzione meticolosa ai dettagli. Tra le varie decisioni che i designer devono prendere, una delle più cruciali riguarda quando nascondere o disabilitare una funzionalità. Questo articolo passa in rassegna alcune considerazioni da tenere a mente per garantire un'interazione utente ottimale.

La confusione derivante da funzionalità nascoste o disabilitate

Nascondere o disabilitare (hidden/disabled) delle funzionalità può essere fonte di confusione per gli utenti. Immagina di utilizzare un'applicazione e non riuscire a trovare un'opzione che sai dovrebbe esserci, o vedere un pulsante grigio senza alcuna spiegazione. Queste situazioni possono frustrare gli utenti, impedendo loro di utilizzare efficacemente il prodotto. Pertanto, è fondamentale che tali decisioni siano prese con cura.

Quando disabilitare le funzionalità

Disabilitare una funzionalità può essere utile quando si desidera che gli utenti siano consapevoli della sua esistenza, ma allo stesso tempo comunicare che al momento non è disponibile. Ad esempio, un pulsante "Invia" su un modulo che viene disabilitato finché tutti i campi obbligatori non sono compilati correttamente. Questo metodo educa gli utenti sulla presenza della funzionalità, ma chiarisce che ci sono condizioni che devono essere soddisfatte per utilizzarla.

Quando nascondere le funzionalità

Nascondere una funzionalità, invece, è appropriato quando il suo valore è irrilevante o inutilizzabile per l'utente in un determinato contesto. Ad esempio, in un'app di editing fotografico, alcune opzioni avanzate potrebbero essere nascoste in modalità base per non sovraccaricare l'utente con troppe informazioni. Questo approccio aiuta a mantenere l'interfaccia pulita e focalizzata sulle esigenze immediate dell'utente.

La visibilità delle funzionalità chiave

Un errore comune nel design UX è nascondere pulsanti o filtri chiave di default. Gli utenti si aspettano che le funzionalità essenziali siano visibili e facilmente accessibili. Ad esempio, un pulsante "Salva" o un filtro di ricerca non dovrebbero mai essere nascosti, poiché sono fondamentali per l'interazione quotidiana con l'applicazione. Garantire che queste funzionalità siano sempre visibili aumenta la soddisfazione dell'utente e facilita la navigazione.

Fornire spiegazioni per le funzionalità disabilitate

Infine, è essenziale fornire spiegazioni chiare sul perché una funzionalità è disabilitata e come poterla attivare. Un semplice tooltip o un messaggio contestuale possono fare una grande differenza. Ad esempio, un pulsante di acquisto disabilitato potrebbe mostrare un messaggio come "Completa il tuo profilo per abilitare gli acquisti". Questo tipo di comunicazione non solo riduce la frustrazione, ma guida anche l'utente attraverso il percorso necessario per sbloccare la funzionalità.

Conclusione

In conclusione, la decisione di nascondere o disabilitare una funzionalità nel design UX deve essere presa con attenzione, tenendo sempre presente l'esperienza dell'utente. Disabilitare le funzionalità può educare e informare, mentre nascondere quelle irrilevanti può mantenere l'interfaccia pulita e funzionale. Fornire spiegazioni chiare e mantenere visibili le funzionalità chiave sono passaggi cruciali per un design UX di successo.

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Author: Fantantonio 

Date: 23/05/2024

Categories: devtips

Tags: ui ux web web design best practices